lunedì 25 febbraio 2008

GdR Capitolo 2

2. Ambientazione
Non esiste un’ambientazione standard per un gdr. Ciò significa che esisteranno tante ambientazioni quanti sono i giochi di ruolo. Ad esempio si potrà avere un’ambientazione “attuale”, nel senso che il gdr è ambientato nel nostro mondo contemporaneo o ancora si potranno avere ambientazioni futuristiche o fantascientifiche, o ancora storiche o fanta-politiche. In effetti, però la maggior parte dei gdr ha ambientazione fantastica (perché c’è più gusto?) ed in particolare fantasy. Per chi non ha familiarità col termine, sarà sufficiente pensare ad uno dei più grandi capolavori della letteratura inglese: Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, da cui il regista Peter Jackson ha tratto uno dei più grandi successi cinematografici del nuovo millennio. Se ancora non avete presente il genere… beh, allora smettete di leggere! Scherzo, ovviamente!
Nyron, il nostro gdr, è un gioco di ruolo fantasy, ambientato in un pianeta immaginario che i suoi abitanti (tutti, nessuno escluso) chiamano, appunto, Nyron.

2.1 Il pianeta Nyron
La differenza principale tra il pianeta Nyron ed il pianeta Terra è che Nyron ruota attorno ad un sistema di due stelle gemelle, anche se questo fenomeno è raramente osservabile. Tuttavia, pur mantenendo una distanza media dai soli molto simile a quella della terra, Nyron è leggermente più freddo del nostro pianeta, poiché le terre emerse sono in percentuale maggiore rispetto a quelle della Terra e l’effetto mitigatore dei mari si fa sentire molto meno.
Le terre emerse si sviluppano in tre grandi masse continentali: il Continente Settentrionale, il Continente Meridionale ed il Continente dei Ghiacci. I continenti sono separati da due grandi Oceani e diversi Mari, costellati da isole ed arcipelaghi. I tre più importanti si trovano nell’emisfero meridionale. Un piccolo planisfero è mostrato a in alto a sinistra nella Home Page del Blog.
Gli ambienti che si possono trovare su Nyron sono pressoché identici a quelli della Terra, con la differenza di temperatura di cui si è già parlato.

Nessun commento:

Powered By Blogger