lunedì 25 febbraio 2008

GdR Capitolo 3

3. Giocare a Nyron GdR
3.1 Le figure del gioco
Le figure fondamentali per giocare di ruolo sono i Personaggi Giocanti (PG), i Personaggi Non Giocanti (PNG) ed il Narratore (NAR).
I PG sono le caratterizzazioni dei singoli giocatori, i loro avatar. Sono i protagonisti della storia, in pratica quelli che agiscono le avventure.
I PNG, di contro, sono tutti coloro che i PG incontrano durante il loro cammino e possono essere locandieri, armaioli, maniscalchi, mostri ecc.
I PG sono guidati dai giocatori, mentre i PNG sono guidati dal Narratore. Il NAR è colui che racconta la storia, inventando le trame delle avventure, disegnando le mappe, determinando la riuscita o meno delle azioni e, appunto, guidando i PNG.
3.2 Prima fase: creazione del PG
La prima fase di una partita a Nyron GdR consiste nella creazione dei PG. Seguendo una determinata procedura, i giocatori creano i PG come meglio credono, segnando tutti i dati sull’apposita Scheda del Personaggio, fornita dal NAR.
La Scheda del Personaggio comprenderà il nome, la razza, l’etnia, il mestiere, le caratteristiche, la capacità, le conoscenze e l’equipaggiamento del PG.
Ogni PG, dunque, sarà diverso da tutti gli altri, poiché ciascun giocatore è libero di scegliere ciò che reputa meglio per il suo PG.
3.3 Seconda fase: l’avventura!
La seconda fase di una partita a Nyron GdR è quella dalla durata più consistente: l’avventura vera e propria. Quando ci si riunisce per giocare di ruolo i PG devono avere qualcosa da fare, cioè, materialmente, devono potersi muovere e agire come meglio credono nelle diverse situazioni in cui il NAR li pone.
L’essenza di Nyron GdR (e di quasi tutti i giochi di ruolo) consiste nello spostarsi da un luogo all’altro, in cerca di ciò che ognuno desidera. Per questo motivo, i mestieri meglio caratterizzati sono quelli che prevedono il desiderio (da parte dei PG) di spostarsi, di migrare, di cercare, appunto delle avventure. In effetti, nessuno vieta ad un giocatore di creare come suo PG un bottegaio, ma di certo non si può dire che sia un mestiere interessante in questo gioco di ruolo!
Praticamente, quando ci si riunisce per giocare, il NAR descrive una situazione ed i PG la agiscono come meglio credono.
Ovviamente i PG agiranno in base ai loro desideri, al loro carattere, alle loro competenze e/o conoscenze, ma soprattutto in base alle loro caratteristiche, che stabiliscono l’effettiva riuscita o meno di una qualsiasi azione.
3.3.1 Le azioni
La riuscita di un’azione dipende da più fattori: la presenza o meno della competenza/conoscenza specifica nella Scheda del Personaggio, il suo valore numerico (Liv.C) e il lancio dei dadi. L’insieme di questi fattori determina se un PG riesce a compiere o meno quella determinata azione, che sia decifrare un’iscrizione, arrampicarsi fino al secondo piano di una casa o convincere un negoziante a fare uno sconto.
3.3.2 I combattimenti e gli incantesimi
Durante un combattimento o per lanciare un incantesimo si procede allo stesso modo che per compiere le azioni, tranne che i dadi da lanciare sono diversi. Per verificare se si è riusciti a colpire un nemico o a parare un colpo o a lanciare un incantesimo, è determinante la presenza di determinati fattori, quali la competenza nell’usare un’arma o lo scudo o la conoscenza o meno di un incantesimo, il valore numerico della singola abilità (Liv.C) e, appunto, il lancio dei dadi.

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